LUGLIO 2022 - Ponte nelle Alpi



 

INFORMAZIONI:

LA PARTECIPAZIONE A TUTTI GLI SPETTACOLI È GRATUITA!

Età consigliata per gli spettacoli: dai 3 anni.

In ragione del numero limitato di posti è gradita la prenotazione telefonando ai n. 0437 950555 | 351 7834551 dal lunedì al venerdi (orario 10-13 / 15-17) o scrivendo a info@tibteatro.it

Tutti gli spettacoli si svolgeranno all'aperto, presso il Filò di Sant'Andrea - Polpet, Piazza Boito | vedi sulla mappa
In caso di maltempo gli eventi previsti saranno spostati in luogo chiuso.

ESTATE IN SICUREZZA!

L’ingresso e la permanenza agli eventi avverranno secondo protocollo, nel rispetto delle ultime disposizioni in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica Covid-19.

Ricordiamo che in base all'Ordinanza del Ministero della Salute del 15 giugno 2022 decade l'obbligo di indossare la mascherina  di tipo FFP2 "per gli spettacoli aperti al pubblico che si svolgono al chiuso in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo ed in altri locali assimilati, nonché per gli eventi e le competizioni sportivi che si svolgono al chiuso".
L'utilizzo della mascherina resta comunque consigliato.

 

scopri gli appuntamenti dell'estate


martedì 12 luglio ore 21:00

ZUPPA DI SASSO

TCP Tanti Cosi Progetti

di Danilo Conti e Antonella Piroli
con Danilo Conti
scenografia e oggetti di scena Massimiliano Fabbri, Scuola Arti e Mestieri di Cotignola

Antica fiaba popolare - qui abilmente raccontata attraverso l’utilizzo di sagome, maschere e oggetti - la storia della Minestra di sasso narra di un vecchio lupo ormai non più cacciatore, che vagabondo e affamato non trova ospitalità per la paura e la diffidenza degli altri animali. Solamente attraverso un espediente riuscirà a saziarsi: improvvisa un fuoco e dopo aver chiesto in prestito una pentola, mette a bollire un sasso di fiume. La curiosità prende il sopravvento sulla diffidenza e ben presto tutti gli animali galline, maiali, pecore, capre, cavalli, asini, cani, aggiungono a turno vari ingredienti a quel misterioso sasso che bolle in pentola. Si ritroveranno così a condividere tutti insieme una festosa cena, e riscopriranno sentimenti di unione, amicizia, felicità, leggerezza, che avevano dimenticato. Il vecchio lupo se ne andrà portando con sé il suo sasso ma lasciando negli animali ...e in noi, una profonda traccia del suo passaggio.

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martedì 19 luglio ore 21:00

LA LEGGENDA DI COLAPESCE

Cooperativa Teatrale Prometeo

testo, regia e scenografie Dario Spadon
con Marco Rampello e Alice Ravagnani
costumi Grazia Stablum
animazioni Matteo Bignozzi
figure Davide Tomazzoni
musiche originali Macello Fera
movimenti scenici Sabrina Fraternali

Agatina è la moglie di un pescatore. Dopo lunghi anni di attesa finalmente le nasce un figlio che chiamerà Cola. Il suo arrivo al mondo è frutto di una magia, e Cola stesso è un po’ magico: amerà così tanto il mare da potervi rimanere sempre più a lungo, proprio come un pesce. E per tutti il suo nome sarà Colapesce. Nei suoi viaggi sotto gli Oceani visiterà regni meravigliosi, conoscerà i loro abitanti e ne porterà il racconto alla madre sulla terra. Dopo aver sconfitto la terribile Cariddi, la sua fama arriverà fino al Re Baldovino e a sua figlia Costanza, che lo vorrà come suo sposo. Ma Colapesce, durante un’immersione incontrerà una sirena... uno spettacolo di teatro d’attore che ripercorre le tracce di una delle più famose leggende siciliane, con canzoni dal vivo e una suggestiva scenografia fatta di pannelli sui quali verranno proiettate immagini in movimento che ricordano i disegni dei bambini.

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sabato 30 luglio ore 21:00

STORIA DI UN BAMBINO E DI UN PINGUINO

Teatro Telaio

Regia Angelo Facchetti
Drammaturgia Angelo Facchetti
Con Michele Beltrami e Paola Cannizzaro
Scenografia Francesco Levi

Liberamente ispirato al libro per l’infanzia “Chi trova un pinguino…” di Oliver Jeffers

Una storia buffa e delicata di un bambino che un giorno trova un pinguino sulla porta di casa! Un pinguino che sembra davvero molto triste. Probabilmente si è perso e il bambino cerca di capire da dove arrivi, e perché è triste: decide di riportarlo a casa. Così costruisce una barca e affronta con lui il lungo viaggio verso il Polo Sud, perché, si sa, i pinguini vivono al Polo Sud. Ma se non fosse quello di tornare a casa il primo desiderio del pinguino triste? Una storia che parla di mondi sconosciuti che si incontrano, della difficoltà di comunicare e comprendere chi è altro da noi, di un oceano da solcare per far crescere in noi affetto ed amicizia. Tra tenere gag surreali, tra mille avventure e tempeste, i due arriveranno alla fine del loro viaggio. Ma un viaggio può veramente finire?