ULISSE

testo e regia Daniela Nicosia
con Piera Dattoli e Labros Mangheras
scene Gaetano Ricci
coreografie Clara Libertini
costumi Silvia Bisconti
disegno luci Paolo Pellicciari
luci e suono Francesco Manzoni

Il mito di Ulisse riattraversato da un testo intenso e poetico che ripercorre con efficacia e semplicità tutta l’Odissea, narrata e interpretata dagli attori, in un suggestivo impianto scenografico realizzato dall’artista visivo Gaetano Ricci, con musiche originali e danze greche.
Lo spettacolo sviluppa la ricerca artistica di Daniela Nicosia sul mito raccontato ai più piccoli con una drammaturgia ricca di spessore e allo stesso tempo popolare, mentre nel mito antico si rintraccia un profondo, attualissimo messaggio di pace: “.Ulisse non ci voleva andare a guerra, a Ulisse gli piaceva la vita e poi a trent’anni com’è possibile lasciare tutto e andarsene alla guerra… e quella volta lì, si finse pazzo Ulisse, pazzo per non andare a guerra, per non andare, per non attraversare il mare…

Le provò tutte, lui, ci aveva la métis, lui, l’astuzia, la furbizia, così la chiamano i Greci… métis e grazie a quella métis compagna dell’intelligenza, l’intelligenza che è quella roba che ti fa pensare, che ti fa capire che la guerra è brutta, grazie alla métis la vinse Ulisse, alla fine, quella guerra infame come tutte le guerre, la vinse, lui che non voleva andare a guerra, la guerra”.