VENERDÌ 18 LUGLIO

dalle h.19:30

Solo quando lavoro sono felice
SUI SENTIERI PER L'EUROPA

Programma quarta serata

  • Crediti - La Compagnia

    spettacolo multimediale di Mattia Cason e Alessandro Conte
    con Mattia Cason e Alessandro Conte
    e con Muhammad ‘Abd al-Mun’im
    Produzione TIB TEATRO

     

     

  • Peculiarità

    Dal lavoro di ricerca "Le Etiopiche", SPETTACOLO VINCITORE DEL PREMIO SCENARIO 2021

  • Info

    VENERDÌ 18 LUGLIO
    ore 19:30 Aperitivo a cura di Infermento ed EXPRIMO Ristorante
    + DEMIS dj set Ambient, Experimental, Hypnagogic e Classic Electronic.
    ore
    21:00 Sui sentieri per l'Europa
    Casa delle Arti - Spazio Ex Caserme Piave - Via Tiziano Vecellio 82F, 32100
    ore 22:30 DEMIS / House, Disco, Leftfield 

    Prenotazioni:
    Chiamando il 0437 950555
    Scrivendo un'email a info@tibteatro.it

  • Perchè vederlo?

    Perché Mattia è un artista bellunese straordinario!
    Per riscoprire che cosa significa essere europei!
    Per meravigliarsi mossi dalla curiosità di un bambino!
    Perché i confini non dovrebbero esistere!

  • Informazioni sullo spettacolo

    Questo spettacolo più che uno spettacolo è una prima possibile traduzione di un romanzo. Il romanzo ha due titoli, due autori, due storie, ma è uno solo. Innanzitutto, c’è l’antica biografia di Alessandro Magno, il manoscritto di Hagía Sofía redatto nel XV secolo, che raccoglie diverse narrazioni popolari di matrice islamica incentrate sulle avventure di Alessandro Magno in Africa. In secondo luogo Sui sentieri per l’Europa, l’ultimo romanzo di Muhammad ‘Abd al-Mun’im, scrittore e poeta di Aleppo costretto ad abbandonare la Siria per le proprie opinioni avverse al regime. Muhammad racconta del viaggio da lui intrapreso dalla Siria attraverso la Turchia, il mar Egeo e i Balcani fino ad arrivare a Lubljana. Il traduttore è Mattia Cason, che da qualche anno si è intestardito a vedere in Alessandro Magno l’immagine dell’Europa, nella sua contraddizione tra brama di conquista e curiosità per l’alterità che sta alla base della cosiddetta “civiltà europea”, da sempre a cavallo tra ansia di conquista, che distrugge, e ansia di conoscenza, che conserva. Questo lavoro è frutto del suo incontro con Muhammad e il suo occhio meravigliato, capace di ripercorrere le avventure di Alessandro e la storia d’Europa, cercando di ricordare come all’origine anch’essa era altra, diversa, straniera, così meravigliosamente straniera da assomigliare a chi tutt’oggi varca il mare per raggiungerla. Sui sentieri per l’Europa pone una riflessione sulle radici afroasiatiche della civiltà europea quale chiave per interpretare le migrazioni contemporanee e come occasione per noi Europei di capire chi siamo. Un tentativo di esplorare tutti insieme come la curiosità e la meraviglia possano essere un primo passo per portare l’individuo oltre l’identità, la società oltre la nazione e forse addirittura oltre l’Europa stessa.

A SEGUIRE DEMIS

dalle h.22:30

DEMIS