SABATO 28/09/2024
IL PROGRAMMA NEL DETTAGLIO
h. 10.00
"METAGIOCO" LABORATORIO e VISITA ALLA MOSTRA / aperto a tutti
Un gioco nel gioco: una modalità attraverso cui il gioco interagisce con la nostra vita e diventare una metafora della vita. E' un'attività che ci fa mettere nei panni degli altri, un invito a conoscere e riflettere tramite mezzi e vie alternativi su situazioni, condizioni di vita, esistenze a noi sconosciute. Il tema di questo nostro metagioco è il gioco stesso: gli spazi del gioco e la libertà del gioco, di cui non solo i bambini, ma anche gli adulti di molte aree del mondo sono privati.
dalle h. 11.00
Creiamo insieme il TOTEM di IOGIOCO - TAPPA Nº3 LABORATORIO di costruzione creativa / aperto a tutti
Un laboratorio creativo di disegno vissuto a tappe. Lo costruiamo, lo disegnamo, e lo coloriamo! Vi aspettiamo ogni giorno per costruire insieme il Totem di IOGIOCO ed, insieme alla nostra bipede creativa la Du Pont potremmo imparare di più sugli animali che vivono nel nostro mondo e su quanto sia importante madre natura. Pronti a sporcarvi le mani di tempere e il cuore di fantasia?
h. 11.45
"L'ALBERO DEI BOTTONI" SPETTACOLO / dai 5 anni
nonna e nipote, storia di un tenero legame, di giochi e nostalgie
Teatro Distinto
Esistono affetti che oltrepassano gli anni e la distanza. Restano in una pioggia di bottoni come anni di vita trascorsa, perché il legame tra una nonna e sua nipote può scavalcare la nostalgia e mettere le radici nei giochi e nei ricordi dei momenti vissuti insieme. La parola è veicolo di contenuti, ma anche portatrice di atmosfere e suggestioni lontane. L'albero dei bottoni fonde immagine, suono e pensieri per condurci in un viaggio nel nostro mondo emotivo. Un racconto simbolico, dove ciascuno può ritrovare momenti della propria storia, tracce della propria esperienza.
di Daniel Gol
con Daniela Tusa
Una produzione Teatrodistinto
h. 12.00
"IL CIELO DI TUTTI" LABORATORIO SULLE COSTELLAZIONI / aperto a tutti su prenotazione
Un laboratorio SPAZIALE! Un'astrofisica un po' pazza, un po' ingegnera e un po' informatica, quest'anno ci permetterà di disegnare il nostro cielo, e raccontare cosa c'è dentro con l'aiuto di un ROBOTTINO! non vi sveliamo altro, noi vi aspettiamo col camice da scienziati, voi venite con un sogno da raccontare.
dalle h. 12.30
Pranzo al sacco e Giochi in libertà alla Casa delle Arti
h. 14.00
"L'ALBERO DEI BOTTONI" SPETTACOLO / dai 5 anni
nonna e nipote, storia di un tenero legame, di giochi e nostalgie
Teatro Distinto
Esistono affetti che oltrepassano gli anni e la distanza. Restano in una pioggia di bottoni come anni di vita trascorsa, perché il legame tra una nonna e sua nipote può scavalcare la nostalgia e mettere le radici nei giochi e nei ricordi dei momenti vissuti insieme. La parola è veicolo di contenuti, ma anche portatrice di atmosfere e suggestioni lontane. L'albero dei bottoni fonde immagine, suono e pensieri per condurci in un viaggio nel nostro mondo emotivo. Un racconto simbolico, dove ciascuno può ritrovare momenti della propria storia, tracce della propria esperienza.
di Daniel Gol
con Daniela Tusa
Una produzione Teatrodistinto
h.15.00
IL GIOCO CHE VORREI Laboratorio con l'argilla / aperto a tutti
"Il viaggio intrapreso durante il progetto fotografico IOGIOCO ci ha insegnato tante cose fondamentali, una tra le più rilevanti è che la condivisione è un gesto così radicato, naturale e scontato nei bambinə. Si condivide uno spicchio di mandarino, una scarpa, una matita, un sorriso, il sapere…si condividono i giochi. Senza paura, senza egoismi. Ed è per questo che vorremmo utilizzare l’argilla, materiale magico e terapeutico, per realizzare “il gioco” che vorremmo regalare a qualcunə dall’altra parte del mondo."
h.15.30
VIAGGIO IN AEREO spettacolo all'interno di una navicella / dai 5 anni
ispirato a Il Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupèry
Drammatico Vegetale - Ravenna Teatro
🏆PREMIO migliore spettacolo prodotto nel 2015 per il pubblico giovanile dato dalla Regione di Opole, Polonia
Capolavoro del Teatro ragazzi italiano “Viaggio in aereo” è uno spettacolo tratto dal celebre racconto “Il Piccolo Principe” di Antoine de Saint-Exupéry. Un aviatore con l’aereo in panne nel mezzo del deserto del Sahara, vive uno strano incontro con un bambino, Piccolo Principe dalla sciarpa d’oro, piovuto dal cielo. Il protagonista descrive all’aviatore il suo pianeta d’origine, gli incontri con gli abitanti degli altri asteroidi, le sue esperienze sulla terra. Il suo sguardo è quello di un bambino, sincero e senza mediazioni. Raccontandosi, diventa maestro dell’aviatore nel suo viaggio alla riscoperta della purezza dell’infanzia. L’aviatore proverà anche per noi a guardare col cuore, ad arrossire come un bambino, ad osservare l’invisibile che sta sotto l’apparenza delle cose.
Il pubblico è seduto all’interno di una struttura esagonale composta da sei schermi sui quali viene rappresentata la storia attraverso ombre, luci, colori e volti che appaiono e scompaiono con grande maestria.
di Ezio Antonelli, Pietro Fenati, Elvira Mascanzoni
con Pietro Fenati, Elvira Mascanzoni, Gianfranco Tondini
regia Pietro Fenati
scenografia Ezio Antonelli
figure Ezio Antonelli, Sara Maioli, Elvira Mascanzoni
musiche originali Luciano Titi
luci e audio Alessandro Bonoli
Foto © Teatr_Ateneum
Una produzione Drammatico vegetale
dalle h.16.00
IO GIOCO incontra Casa dei Beni Comuni, Emergency, Libera, Scout AGESCI, Non Una di Meno, Pace&Disarmo, Isoipse, Fablab Dolomiti, Belluno Comunità che Educa, Gruppo interesse territoriale BE, Colibrì di ISP
h.16.00
"L'ALBERO DEI BOTTONI" SPETTACOLO / dai 5 anni
nonna e nipote, storia di un tenero legame, di giochi e nostalgie
Teatro Distinto
Esistono affetti che oltrepassano gli anni e la distanza. Restano in una pioggia di bottoni come anni di vita trascorsa, perché il legame tra una nonna e sua nipote può scavalcare la nostalgia e mettere le radici nei giochi e nei ricordi dei momenti vissuti insieme. La parola è veicolo di contenuti, ma anche portatrice di atmosfere e suggestioni lontane. L'albero dei bottoni fonde immagine, suono e pensieri per condurci in un viaggio nel nostro mondo emotivo. Un racconto simbolico, dove ciascuno può ritrovare momenti della propria storia, tracce della propria esperienza.
di Daniel Gol
con Daniela Tusa
Una produzione Teatrodistinto
h.16.30
Creiamo insime il TOTEM di IOGIOCO - tappa nº4 - LABORATORIO di costruzione creativa / aperto a tutti
Un laboratorio creativo di disegno vissuto a tappe. Lo costruiamo, lo disegnamo, e lo coloriamo! Vi aspettiamo ogni giorno per costruire insieme il Totem di IOGIOCO ed, insieme alla nostra bipede creativa la Du Pont potremmo imparare di più sugli animali che vivono nel nostro mondo e su quanto sia importante madre natura. Pronti a sporcarvi le mani di tempere e il cuore di fantasia?
h.17.30
VIAGGIO IN AEREO spettacolo all'interno di una navicella / dai 5 anni
ispirato a Il Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupèry
Drammatico Vegetale - Ravenna Teatro
🏆PREMIO migliore spettacolo prodotto nel 2015 per il pubblico giovanile dato dalla Regione di Opole, Polonia
Capolavoro del Teatro ragazzi italiano “Viaggio in aereo” è uno spettacolo tratto dal celebre racconto “Il Piccolo Principe” di Antoine de Saint-Exupéry. Un aviatore con l’aereo in panne nel mezzo del deserto del Sahara, vive uno strano incontro con un bambino, Piccolo Principe dalla sciarpa d’oro, piovuto dal cielo. Il protagonista descrive all’aviatore il suo pianeta d’origine, gli incontri con gli abitanti degli altri asteroidi, le sue esperienze sulla terra. Il suo sguardo è quello di un bambino, sincero e senza mediazioni. Raccontandosi, diventa maestro dell’aviatore nel suo viaggio alla riscoperta della purezza dell’infanzia. L’aviatore proverà anche per noi a guardare col cuore, ad arrossire come un bambino, ad osservare l’invisibile che sta sotto l’apparenza delle cose.
Il pubblico è seduto all’interno di una struttura esagonale composta da sei schermi sui quali viene rappresentata la storia attraverso ombre, luci, colori e volti che appaiono e scompaiono con grande maestria.
di Ezio Antonelli, Pietro Fenati, Elvira Mascanzoni
con Pietro Fenati, Elvira Mascanzoni, Gianfranco Tondini
regia Pietro Fenati
scenografia Ezio Antonelli
figure Ezio Antonelli, Sara Maioli, Elvira Mascanzoni
musiche originali Luciano Titi
luci e audio Alessandro Bonoli
Foto © Teatr_Ateneum
Una produzione Drammatico vegetale
h.18.30
"L'ALBERO DEI BOTTONI" SPETTACOLO / dai 5 anni
nonna e nipote, storia di un tenero legame, di giochi e nostalgie
Teatro Distinto
Esistono affetti che oltrepassano gli anni e la distanza. Restano in una pioggia di bottoni come anni di vita trascorsa, perché il legame tra una nonna e sua nipote può scavalcare la nostalgia e mettere le radici nei giochi e nei ricordi dei momenti vissuti insieme. La parola è veicolo di contenuti, ma anche portatrice di atmosfere e suggestioni lontane. L'albero dei bottoni fonde immagine, suono e pensieri per condurci in un viaggio nel nostro mondo emotivo. Un racconto simbolico, dove ciascuno può ritrovare momenti della propria storia, tracce della propria esperienza.
di Daniel Gol
con Daniela Tusa
Una produzione Teatrodistinto
h.18.30
"METAGIOCO" LABORATORIO e Giochi in libertà alla Casa delle Arti / aperto a tutti
Un gioco nel gioco: una modalità attraverso cui il gioco interagisce con la nostra vita e diventare una metafora della vita. E' un'attività che ci fa mettere nei panni degli altri, un invito a conoscere e riflettere tramite mezzi e vie alternativi su situazioni, condizioni di vita, esistenze a noi sconosciute. Il tema di questo nostro metagioco è il gioco stesso: gli spazi del gioco e la libertà del gioco, di cui non solo i bambini, ma anche gli adulti di molte aree del mondo sono privati.
h.19.00
HILDA La Cosmovision Mapuche como fuente de inspiration - VIDEO DAL MONDO
Proiezione e Incontro col curatore e ricercatore Michelangelo Temporin
dalle h.19.00
Pizza a cura dell'associazione Libero Pensiero e Food Truck Nonna Dori
h.19.30
"L'ALBERO DEI BOTTONI" SPETTACOLO / dai 5 anni
nonna e nipote, storia di un tenero legame, di giochi e nostalgie
Teatro Distinto
Esistono affetti che oltrepassano gli anni e la distanza. Restano in una pioggia di bottoni come anni di vita trascorsa, perché il legame tra una nonna e sua nipote può scavalcare la nostalgia e mettere le radici nei giochi e nei ricordi dei momenti vissuti insieme. La parola è veicolo di contenuti, ma anche portatrice di atmosfere e suggestioni lontane. L'albero dei bottoni fonde immagine, suono e pensieri per condurci in un viaggio nel nostro mondo emotivo. Un racconto simbolico, dove ciascuno può ritrovare momenti della propria storia, tracce della propria esperienza.
di Daniel Gol
con Daniela Tusa
Una produzione Teatrodistinto